Oggi parleremo di una delle specialità italiane più famose al mondo, che in molti definiscono, non a torto, una specie di “fast food all’italiana”. La pizza ha una preparazione semplice ma una storia lunga, e moltissimi sono i tipi che troviamo sulle nostre tavole: le più famose delle quali sono la pizza Romana e la pizza napoletana.
Pizza Romana e Napoletana: quale nasce prima?
La pizza è un alimento estremamente semplice, per la preparazione del suo impasto servono pochissimi ingredienti: farina, acqua, lievito e sale.
Di solito, quando si parla di pizza, si pensa subito a Napoli, dove in effetti nacque la pizza tonda classica che tutti conosciamo, con buona pace degli amanti dei sostenitori della pizza Romana.
Ovviamente la pizza, nel corso degli anni, si è evoluta in moltissime varianti regionali, tra cui spicca l’altrettanto famosa pizza Romana. Come sempre in questi casi, si è aperta la questione: meglio la pizza Romana o quella Napoletana?
Ovviamente non esiste un meglio o un peggio, in quanto tutte e due rappresentano l’eccellenza dei pizzaioli italiani, e come sempre tutto dipende dal gusto personale , come è giusto che sia. Noi oggi ci limiteremo ad elencarvi le principali differenze tra pizza Napoletana e pizza Romana, lasciando a voi il gusto di provarle e decidere.
Pizza Romana: cosa la caratterizza?
La pizza Romana è una pizza tonda molto apprezzata, soprattutto al centro Italia, che presenta queste caratteristiche:
- Ha una pasta molto sottile e croccante (viene spesso detta “scrocchiarella”).
- Ha un bordo basso ed estremamente friabile.
- Il suo impasto viene praparato con farina di grano tenero, acqua, lievito, sale e olio d’oliva (o di semi per rendere la pizza ancora più croccante), in proporzioni tali da renderlo molto consistente.
- Il disco della pizza Romana, proprio a causa della consistenza del suo impasto, viene di solito steso con un mattarello (le pizza che vengono fatte roteare dai pizzaioli acrobatici sono napoletane, in quanto il loro impasto più morbido lo permette).
- La sua cottura è più lunga di quella napoletana, proprio per consentire al forno di asciugarla e renderla più croccante.
Secondo i classici ricettari, la tradizionale pizza Romana dovrebbe essere condita con pomodoro, mozzarella, acciughe dissalate, basilico tagliuzzato, pecorino e pepe.
Per fare la pizza Romana si usano spesso anche ortaggi freschi, messi a crudo prima di infornare la pasta.
Ovviamente, come per la pizza Napoletana, le varianti sono praticamente infinite.
Pizza Napoletana: come è fatta?
La pizza Napoletana si presenta come una pizza rotonda con queste caratteristiche:
- Ha una pasta molto morbida (in media è composta per il 70% di acqua).
- Ha un bordo (detto cornicione) alto e soffice grazie all’aria che viene incorporata in esso durante la lavorazione della pasta.
- Il suo impasto classico non prevede nessun tipo di grasso aggiunto (solo acqua, farina, lievito e sale).
- La sua cottura avviene esclusivamente in forno a legna, ad alte temperature e per un tempo brevissimo (50-90 sec), di modo che l’impasto resti molto morbido.
Rimarrete sicuramente meravigliatii dal fatto che, secondo la più stretta tradizione, la vera pizza Napoletana è solamente di due tipi:
- Pizza Marinara: condita con pomodoro, aglio, origano, olio EVO
- Pizza Margherita: condita con pomodoro, mozzzarella stg a listelli, mozzarella di bufala campana DOP a cubetti, basilico ed olio EVO.
Raf ha scelto la pizza Romana!
Noi di Raf, trovandoci nel cuore del quartiere Prati, al centro di Roma, non potevamo che scegliere la sottilissima e croccante pizza Romana, e nel nostro menu ne trovate più di 30 varianti diverse, che a richiesta prapariamo anche senza glutine, in modo che anche gli intolleranti possano assaporarla. Amiamo talmente la pizza che nei mesi scorsi le abbiamo dedicato anche un evento che, visto il successo, ripeteremo quanto prima! Veniteci a trovare, siamo in Via Plinio e siamo aperti tutti i giorni dallle 12.00 alle 00.30!
Meglio la morbidezza e la sofficità della classica pizza Napoletana o la leggera croccantezza della pizza Romana? A voi l’ardua sentenza!