Chi non conosce Piazza San Pietro? E’ di sicuro la piazza più celebre del mondo, per motivi artistici e religiosi e, pensate, i visitatori posso ammirarla da circa 350 anni. Oggi nel nostro articolo troverete 5 notizie che sono davvero in pochi a conoscere!
1) Piazza San Pietro prima era un circo!
Non siamo impazziti: la Basilica e la piazza antistante si trovano proprio dove, ai tempi dell’Impero, sorgeve il famoso Circo di Nerone: un impianto per spettacoli lungo più di mezzo chilometro.
I lavori per il circo furono iniziati dall’imperatore Caligola, e poi terminati da Nerone, e per anni vi si tennero corse di bighe, spettacoli di circo e molte esecuzioni di cristiani, giustiziati per il divertimento dell’imperatore.
Verso la metà del secondo secolo il circo fu abbandonato, e l’aria fu assegnata in concessione ai privati per la costruzioni di tombe (vicino vi era una necropoli). Proprio in questa zona pare fosse stato sepolto San Pietro (giustiziato nel circo di Nerone) e proprio qui l’imperatore Costantino fece innalzare la prima basilica, finita di costruire nel 333. Ma i tempi di Piazza San Pietro dovevano ancora venire.
2) Piazza San Pietro e “l’effetto sorpresa” di una volta!
Noi siamo abituati ad ammirare la maestosità di San Pietro già da Castel Sant’Angelo, percorrendo con lo sguardo la maestosa Via della Conciliazione, ma un tempo non era così: al posto di quest’ultima fino ai primi anni ’30, vi erano molti palazzi del quartiere di Borgo, la famosa “Spina”, proprio perché si incuneava fino al limitare di Piazza San Pietro.
Probabilmente i vostri nonni vi hanno raccontato del magnifico effetto che faceva, uscendo dal dedalo di viuzze, vedere all’improvviso la maestosa Piazza San Pietro stagliarsi davanti agli occhi!
Dopo i patti di conciliazione fra Chiesa e Stato nel 1929, si decise di abbattere la Spina di Borgo e costruire l’imponente via che da essi prende il nome, creando il magnifico spettacolo della piazza che ci si avvicina man mano che la percorriamo, anche se molti sostengono che non sia la stessa cosa!
3) Il colonnato ed il suo gioco di prospettiva.
Piazza San Pietro è famosa per il suo colonnato, un grande “abbraccio” alla città di Roma e al mondo (così era stato concepito dal suo ideatore Gian Lorenzo Bernini) formato da due ali di colonne di ordine gigante, distribuite su più file file.
Terminato nel 1667, il colonnato è lungo ben 320 merti ed è sormontato da 140 statue. In pratica un labirinto di gigantesche colonne, che ha pero una perticolarità: provate a fermarvi sulla piccola mattonella situata vicino all’obelisco al centro di Piazza San Pietro, e guardatevi intorno! Le 4 file di colonne improvvisamente diventeranno una: questo grazie ad un geniale effetto ottico creato dall’aumento graduale del diametro delle colonne stesse. Bernini era un genio anche per questo!
4) Piazza San Pietro ed il suo obelisco.
Probabilemente l’obelisco di Piazza San Pietro è uno dei più famosi del mondo, e fu trasportato già ai tempi di Caligola da Heliopolis in Egitto, al centro del suo circo. Pensate che l’imperatore, per evitare che si spezzasse, lo fece trasportare a Roma su una nave carica di lenticchie.
L’obelisco venne invece trasportato al centro della piazza, dove si trova ancora oggi, da Domenico Fontanta nel 1586, per ordine di Papa Sisto V, e la traslazione non fu poi così facile. Pensate che venne costruita un’imponente impalcatura, dalla quale venivano date indicazioni agli operai con trombe e tamburi: in tutta la piazza venne imposto il totale silenzio, per non disturbare i lavori, ed i trasgressori sarebbero stati puniti molto duramente (a quesi tempi non si scherzava).
Durante le fasi finali del riposizionamento, le corde che sostenevano l’obelisco cominciarono a cedere per l’eccessivo surriscaldamento, ma se ne accorse un uomo presente nella piazza che, a costo di incorrere in una pesantissima punizione, cominciò ad urlare: “acqua alle funi”, e salvò la situazione. Fortunatamente, non solo non venne punito, ma alla sua famiglia fu affidato il compito di fornire alla Santa Sede le palme per tutte le festività religiose.
5) Cosa c’è nella palla che si staglia sul Cupolone?
Vi siete mai chiesti cosa sia quella palla posizionata sulla cupola della Basilica? Ve lo diciamo noi: è una sfera vuota all’interno, fatta in bronzo e rivestita in oro, e non è poi così piccola come sembra, in quanto dentro possono entrarci fino a 20 persone: sì perchè all’interno è cava e fino a non tantissimi anni fa era anche visitabile! Nella copertura di bronzo erano state ricavate delle fessure, ed il panorama, da lassù doveva davvero essere uno dei più belli del mondo.
L’ultimo papa a salirci, pensate, fu Pio IX nel 1847, la sera della vigilia della festa di San Pietro, e nel 1847 Gregorio XVI vi offrì addirittura un rinfresco per lo zar Nicola!
Purtroppo, per motivi di sicurezza, la grande sfera non è più visitabile, e dobbiamo accontentarci di sognare.
Raf: cucina, griglia, pizza e burger a due passi da Piazza San Pietro.
Roma è bellissima tutto l’anno, ma in questo periodo è ancora più bella, e passeggirvi è un vero piacere. Se state facendo una camminata fra Castel Sant’Angelo e Piazza Cola di Rienzo, venite a trovarci: noi di Raf siamo in Via Plinio 17, a pochi minuti dalla Metro A.
Siamo aperti tutti i giorni, dalle 12:00 a mezzanotte, e dando uno sguardo al nostro menu troverete:
- Primi piatti e antipasti all’italiana.
- Carne danese alla brace.
- 5 Formule diverse di burger.
- Pizza Romana (quella sottile e croccante) cotta rigorosamente a legna.
Per non parlare delle insalate e dei dolci fatti in casa, più una carta dei vini con 30 etichette, italiane e non.
Siamo inoltre pronti a venire incontro anche a tutte le esigenze dei nostri clienti vegetariani o intolleranti al glutine, ed accettiamo buoni pasto.
Che aspettate a venirci a trovare? I nostri tavolini esterni vi aspettano, così, oltre la buon cibo potrete godervi l’arietta impagabile di una città come Roma.